Verstappen chiude la porta alla Mercedes? "Lo sa anche Toto".
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Le voci di corridoio sono in pieno fermento, mentre continua la "Silly Season": Max Verstappen resterà alla Red Bull Racing dopo il 2024? È stanco di tutti i problemi che circondano la squadra, soprattutto ora che Adrian Newey se ne andrà? Dove potrebbe andare Verstappen? Forse alla Mercedes? È un dato di fatto che la Mercedes vorrebbe Max Verstappen per il 2025. Si dice che Toto Wolff e il suo team pagherebbero Verstappen 150 milioni di euro all'anno.
Sotto il sole di Miami, a Verstappen è stato chiesto se una mega-offerta di 150 milioni di euro è davvero sul tavolo: "Beh, al momento il mio futuro è all'interno della Red Bull".
"Alla fine, anche se, diciamo, fosse così, 150 milioni di euro, il denaro non sarà il fattore di differenziazione per me per andare da qualche parte. Sono felice di quello che sto già guadagnando. Si tratta di prestazioni. So che se dovessi correre per la quinta o la sesta posizione, sarei piuttosto arrabbiato con me stesso. Alla fine è sempre una questione di prestazioni. Tutti lo sanno. Anche Toto lo sa".
Verstappen vuole rimanere alla Red Bull
Wolff ha dichiarato in diverse occasioni di essere disposto ad aspettare Verstappen. L'olandese non trova certo strano l'ottimismo di Wolff: "Penso che tutti dovrebbero essere sempre ottimisti e fiduciosi nelle cose. Ma al momento posso dire che voglio rimanere con la squadra perché credo nel progetto che abbiamo con tutte le persone coinvolte. Ma alla fine, nello sport ma anche nella vita, non si può sapere cosa succederà in futuro".
Sulla carta, la Red Bull - anche senza Newey - può fare bene anche nel 2025. Nel 2026 ci saranno nuovi regolamenti e tutti ripartiranno da zero. Verstappen, tuttavia, non pensa troppo a ciò che potrebbe accadere a breve: "Non al momento, no. Voglio dire, è una cosa a cui non sto pensando troppo al momento. Quest'anno ci sono tante cose in ballo con le prestazioni che voglio ottenere. Anche l'anno prossimo, dove penso che abbiamo ancora grandi possibilità di fare bene. Quindi, il 26 in questo senso è piuttosto lontano" ha detto il tre volte campione del mondo.